PANORAMA ARTISTICO

Più arti tra eredità e innovazioni

L’ARTE VARIEGATA DEI POPOLI ITALICI

Per “arte italica” si intendono le manifestazioni artistiche dei tanti popoli, con storie e processi di formazione diversi, che abitavano la penisola sin dal II millennio a.C. Proprio per questa ragione, non si può parlare di un’arte comune, ma di caratteri ricorrenti, derivati dalla reciproca influenza e dalla fusione di modelli culturali differenti. Queste caratteristiche comuni possono essere identificate nel repertorio figurativo ripetuto e nella resa semplicistica dei motivi decorativi, solitamente geometrici e stilizzati (2). Ciò è dovuto in particolare alla necessità di un’espressione immediata delle opere d’arte e alla loro stretta correlazione con il contesto per il quale vengono prodotte, soprattutto quello religioso. Le rappresentazioni artistiche, quindi, non decorano soltanto oggetti e sculture, ma fungono anche da mezzi di comunicazione e di trasmissione delle credenze e dei valori dei singoli popoli.

Testa colossale di Numana, scultura in pietra con volto stilizzato dagli occhi circolari, naso pronunciato e bocca sottile. La figura indossa un elmo liscio con bordo ornato da un motivo geometrico inciso.
2. Testa colossale di Numana, arte picena, VII-VI secolo a.C., pietra, h 45 cm. Ancona, Museo Archeologico Nazionale delle Marche.