unità 3 – L’antico Egitto

LE OPERE SIMBOLO

2560-2540 a.C.
ANTICO REGNO
Piramide di Cheope
La più grande piramide d’Egitto è l'unica delle sette meraviglie del mondo antico ad oggi conservata.
vedi p. 52

Veduta ravvicinata della Piramide di Cheope, costruita con grandi blocchi di pietra disposti a gradoni, ripresa dal basso verso l’alto con il vertice che si staglia contro il cielo azzurro.

2500 a.C. ca.
ANTICO REGNO
Sfinge di Giza
La più grande scultura del mondo antico ad oggi conservata domina la necropoli di Giza.
vedi p. 66

Veduta frontale della Sfinge di Giza, scultura monumentale in pietra raffigurante un leone accucciato con volto umano e copricapo regale, parzialmente erosa dal tempo. Sullo sfondo si intravede una piramide.

1333-1323 a.C. ca.
NUOVO REGNO
Maschera di Tutankhamon
Il volto del faraone è reso eterno nella maschera d’oro, divenuta una delle icone della civiltà egizia.
vedi p. 59

Primo piano della maschera funeraria di Tutankhamon, realizzata in oro con intarsi di pietre blu. Il volto ha lineamenti regolari, occhi marcati e sopracciglia nere, con copricapo a strisce blu e oro.

1350 a.C. ca.
NUOVO REGNO
Caccia nella palude (Nebamun)
L’opera racchiude lo schematismo e allo stesso tempo l’armonioso naturalismo della pittura egizia.
vedi p. 61

Dipinto egizio che raffigura un uomo a torso nudo con collare ornamentale e capelli neri corti, mentre afferra un uccello con la mano. Attorno a lui compaiono numerosi volatili in volo e altri elementi decorativi accompagnati da geroglifici.

1340 a.C. ca.
NUOVO REGNO
Busto di Nefertiti
Definito il più bel ritratto dell’antichità, traduce in forme visive il nome della regina: “La bella che è giunta”.
vedi FOCUS p. 68

Dettaglio del volto di Nefertiti, con sopracciglia dipinte di nero e occhi realizzati con inserti bianchi e neri contornati da linee marcate. La superficie mostra segni di usura.
PANORAMA STORICO-CULTURALE

Dall’Antico Regno alla conquista romana (III millennio a.C.-30 a.C.)