Che cos’è e perché devi giocarci
Di solito i videogame sono creati da team di molte decine di persone, a volte centinaia, ed è per questo che in generale non esistono giochi autobiografici. Questa è una delle poche eccezioni.
Racconta, in prima persona, la storia di Connor Halford, programmatore e designer di videogiochi che in W.I.P. (abbreviazione di Work in Progress, cioè “Lavori in corso”) sceglie di raccontare la sua vita e spiegare perché ha deciso, un giorno, di mettersi a programmare il gioco a cui ora stai giocando. W.I.P. parla del gioco stesso, insomma, e ti permette di esplorare i luoghi in cui abita Connor, per esempio la sua camera da letto, o di viaggiare con lui quando decide di trasferirsi da una città all’altra.

