1.1 AMBIENTI E CULTURE
La parola greca óikos significa letteralmente “casa”. Da essa deriva il termine “ecologia”, che nelle scienze naturali indica lo studio dell’ambiente e più specificamente dei rapporti fra ambiente e organismi biologici che insieme determinano l’equilibrio necessario alla vita.
L’ecologia sta diventando un ambito di studio interdisciplinare sempre più importante, perché si trova di fronte a fenomeni allarmanti quali le devastazioni dell’inquinamento prodotto dallo sviluppo industriale, i casi di contaminazione ambientale, il cambiamento climatico e il riscaldamento globale. Ci si sta accorgendo, tardivamente, che la rottura dell’equilibrio naturale minaccia seriamente la stessa possibilità di vita dell’uomo, oltre che di tutti gli esseri viventi.
Anche papa Francesco ha fortemente richiamato l’attenzione su questi temi con una enciclica dedicata all’ambiente, intitolata Laudato si’ (2015), in cui i problemi dell’ecologia e delle pratiche per uno sviluppo sostenibile si legano alle questioni sociali della povertà e delle diseguaglianze. Inoltre il movimento della giovane attivista svedese Greta Thunberg, partito dai suoi scioperi per il clima fuori dal parlamento svedese nel 2018, ha avuto molto seguito fra i giovani di tutto il mondo.
L’antropologia si interessa agli aspetti umani dell’ecologia, e cioè ai modi e alle forme con cui le culture modificano l’ambiente e ne sono a loro volta influenzate.
