I saperi ecologici nativi, ossia le conoscenze concrete relative all’ambiente, sono anche la base su cui le culture elaborano diverse interpretazioni della natura e del cosmo.
Il rapporto società/ambiente può configurarsi dunque come una forma complessa e dinamica di reciprocità, ossia come una relazione di interdipendenza che coinvolge, nello stesso tempo, la sfera materiale e quella simbolica (ideativa, sensoriale) dell’attività e dell’esistenza umana. I luoghi (gli ambienti naturali e quelli costruiti, come per esempio le case) non costituiscono mai solo un semplice supporto fisico per l’interazione sociale, ma svolgono un ruolo non secondario nell’orientare le relazioni sociali e nei processi di appropriazione e gestione delle risorse.
T1
B. Albert, D. Kopenawa,
The fall of the sky
p. 148