Nelle società occidentali contemporanee, lo status è solitamente acquisito , ma sino all’Ottocento derivava soprattutto dal prestigio e dalla ricchezza della famiglia d’origine e si acquisiva per discendenza. Non a caso, la società era divisa tra nobili e plebei e, per questi ultimi, non era possibile “guadagnare” uno status diverso, in quanto la separazione tra i ceti era sancita dall’endogamia, ossia l’obbligo di sposarsi all’interno del gruppo, e da un insieme di regole che impedivano la possibilità di cambiare ceto sociale. Peraltro, ancora oggi vi sono paesi in cui lo status si acquisisce per discendenza. In Inghilterra, in Olanda, in Spagna o in qualunque altro paese in cui vi sia una monarchia costituzionale, il re e la regina diventano tali grazie ai legami familiari. In India vige ancora il sistema delle caste, che prevede che la società sia divisa tra sacerdoti, guerrieri, contadini, subordinati e, al gradino più basso, gli “intoccabili”, che possono svolgere solo i lavori più umili. Perfino nelle democrazie moderne, una serie di , cioè indipendenti dalle capacità e dalla volontà dell’individuo, possono costituire degli . L’appartenenza etnica, il sesso, la famiglia d’origine, anche in assenza di leggi o divieti espliciti, sono fattori che nella nostra società continuano comunque a esercitare un peso sulla possibilità di cambiare o acquisire un determinato status. Ascritto o acquisito che sia, il concetto di status rende esplicito il fatto che la società struttura le relazioni, nel senso che attribuisce alle persone una posizione sociale e definisce i principali diritti, doveri, vincoli e opportunità che si associano alle diverse posizioni. Ciò vuol dire che le persone nascono in un , che possono cambiare, ma di cui, da un punto di vista sociologico, è fondamentale tenere conto. attraverso le capacità personali, il titolo di studio e il lavoro che si svolge fattori ascritti ostacoli per il cambiamento di status mondo di relazioni strutturate : l’aggettivo “ascritto” deriva dal verbo “ascrivere” che ha il significato di “aggiungere”, “attribuire”, “annoverare”. In sociologia, i fattori ascritti sono quelle caratteristiche di un individuo che non dipendono dalla sua volontà. Fra queste, le più tipiche sono la famiglia d’origine, il sesso, l’età, il colore della pelle, degli occhi o dei capelli. fattore ascritto INVITO ALL’ASCOLTO – Caparezza, LA MIA PARTE INTOLLERANTE La canzone del noto rapper italiano Caparezza riflette con ironia su alcuni stereotipi e situazioni quotidiane. In particolare, il brano sottolinea le pressioni che la società esercita nei confronti delle persone per quanto riguarda il modo di vestire, di comportarsi, di parlare e di divertirsi. Nel video del brano, Caparezza, rinchiuso in una gabbia, si muove per la città, incontrando diverse persone e suscitando lo stupore dei passanti. La mia parte intollerante