Per Durkheim, la sociologia avrebbe dovuto fornire alla politica e alla collettività gli strumenti per mantenere la società come un organismo in equilibrio e coeso di fronte alle turbinose trasformazioni introdotte dagli sviluppi del capitalismo urbano moderno. Per questo, un altro dei suoi principali obiettivi è quello di consolidare la disciplina della sociologia come una scienza rigorosa, differenziandola dalla filosofia e dalla psicologia. Proprio per la sua convinta difesa della sociologia come disciplina autonoma, egli poté divenire uno dei primi studiosi a ottenere il titolo di “Professore di sociologia” all’università.
Una delle più importanti questioni che interessavano Durkheim era la seguente: che cosa tiene insieme la società come entità collettiva in un periodo in cui la vita sta diventando sempre più complessa?
Uno dei modi principali attraverso i quali egli affronta questo problema è quello di individuare come nasce e come si mantiene il senso di solidarietà tra gli appartenenti a una società, elemento essenziale affinché una collettività possa rimanere coesa e stabile nel cambiamento.
