INVITO ALLA VISIONE – Charlie Chaplin, TEMPI MODERNI, 1936

Nel film Tempi moderni (1936) il regista e protagonista Charlie Chaplin interpreta Charlot, un operaio che lavora in una grande fabbrica come addetto alla catena di montaggio, dove la sua mansione è quella di stringere bulloni. I movimenti ripetuti e impersonali, i ritmi disumani a cui è sottoposto, che lo costringono a lavorare anche durante la pausa pranzo, alienano completamente l’uomo, che comincia a vedere bulloni, leve e ingranaggi ovunque, proprio come se vivesse all’interno di un macchinario.

Fotogramma in bianco e nero del film Tempi moderni con Charlie Chaplin. La scena mostra il protagonista intrappolato in un grande ingranaggio meccanico, con un'espressione comica e sorpresa. Indossa una salopette a righe e tiene in mano due chiavi inglesi, enfatizzando il contrasto tra l'uomo e la macchina. Sullo sfondo si vedono altre parti di un grande macchinario industriale.

2.3 I DIFFERENTI TIPI DI AZIONE SOCIALE

Al contrario di Durkheim, il quale concepisce la società come un’entità superiore all’individuo, Weber riconosce maggiore importanza alla società intesa come insieme delle singole azioni individuali e dei differenti tipi di agire, tanto da definire il proprio approccio allo studio della società come individualismo metodologico.