INVITO ALLA VISIONE – Charlie Chaplin, TEMPI MODERNI, 1936

Nel film Tempi moderni (1936) il regista e protagonista Charlie Chaplin interpreta Charlot, un operaio che lavora in una grande fabbrica come addetto alla catena di montaggio, dove la sua mansione è quella di stringere bulloni. I movimenti ripetuti e impersonali, i ritmi disumani a cui è sottoposto, che lo costringono a lavorare anche durante la pausa pranzo, alienano completamente l’uomo, che comincia a vedere bulloni, leve e ingranaggi ovunque, proprio come se vivesse all’interno di un macchinario.

Fotogramma in bianco e nero del film Tempi moderni con Charlie Chaplin. La scena mostra il protagonista intrappolato in un grande ingranaggio meccanico, con un'espressione comica e sorpresa. Indossa una salopette a righe e tiene in mano due chiavi inglesi, enfatizzando il contrasto tra l'uomo e la macchina. Sullo sfondo si vedono altre parti di un grande macchinario industriale.

2.3 I DIFFERENTI TIPI DI AZIONE SOCIALE

Al contrario di Durkheim, il quale concepisce la società come un’entità superiore all’individuo, Weber riconosce maggiore importanza alla società intesa come insieme delle singole azioni individuali e dei differenti tipi di agire, tanto da definire il proprio approccio allo studio della società come individualismo metodologico.

Egli si domanda: quali sono le differenti forme di agire che caratterizzano la vita sociale degli individui? Quali di esse sono rilevanti per la sociologia e quali di esse rispondono a un criterio di razionalità?
In primo luogo, Weber riconosce che un’azione diventa significativa per la sociologia quando è dotata di senso, ovvero quando mostra motivazioni sociali. Se un’azione non rivela motivazioni di tale genere, resta un comportamento individuale e non rappresenta, dunque, un’azione sociale. Partendo da questa iniziale definizione, egli individua quattro differenti tipi di azione dotata di senso sociale:

  • l’azione orientata allo scopo o definita razionale rispetto allo scopo perché compiuta per massimizzare il raggiungimento di un obiettivo, organizzando in modo razionale gli strumenti utili per conseguirlo. Si tratta di un tipo di azione ricorrente in ambito economico, quando vogliamo acquistare un oggetto e ragioniamo razionalmente su quale possa essere il modello più utile o quale faccia risparmiare denaro a parità di qualità;
  • l’azione orientata ai valori o definita come razionale rispetto al valore: anche questo tipo di azione ha una base razionale, che implica un ragionamento sui mezzi e i fini da raggiungere. Tuttavia, questo secondo tipo di azione è il frutto di un ragionamento che si basa su alcuni particolari valori o principi astratti.
    ESEMPIO: recarsi a donare il sangue è un’azione che si compie non perché vi sia un guadagno individuale, ma perché questo gesto corrisponde a un principio superiore, che riguarda il valore che hanno nella nostra cultura la vita umana e la solidarietà;

social action: sociological concept by Max Weber, identifying purposeful and meaningful human behaviour within a social context, driven by individual intentions.