Più di un posacenere, in giro per la casa, rigurgita di cicche. Spero non solo tue. Dalla piccola catasta è tracimata qualche unità ribelle, rotolata sul tavolo o caduta per terra. Scaglie di cenere ornano specialmente il divano, tuo habitat prediletto. Vivi sdraiato. Tranne che in cucina, dove domina il puzzo di rancido, la casa è impregnata del tanfo di sigaretta spenta, e perfino a me, che fumo, pare impossibile classificare quella cappa mortifera come il residuo di un piacere. Il tabagista più irrecuperabile dovrebbe venire qui un paio di volte alla settimana, respirare con quello che gli resta dei polmoni quest’aria combusta e melmosa. Si redimerebbe.

M. Serra, Gli Sdraiati, Feltrinelli, Milano 2015, pp. 11-13

a. Confrontati con i tuoi compagni in classe facendo una raccolta dei rimproveri e delle esortazioni che ricevete da parte dei vostri genitori.

7 La decisione di farsi piercing e tatuaggi è molto comune in adolescenza, mentre le motivazioni sottostanti possono essere molto diverse. C’è chi viene guidato dal puro senso estetico, chi lo fa per sentirsi di appartenere al gruppo, chi invece fa questa scelta perché trasgressiva. Vi vengono in mente altre motivazioni? Discutetene in classe ragionando sul perché secondo voi l’adolescenza è l’età in cui il corpo spesso viene manipolato.

Una donna con capelli castani a caschetto è ritratta di schiena su uno sfondo rosso. Indossa una canottiera blu e ha il braccio sinistro sollevato con la mano appoggiata sulla testa. La sua pelle è decorata con numerosi tatuaggi: sulla schiena c’è un grande disegno simmetrico in stile mandala con dettagli geometrici e floreali, mentre sul braccio si trovano diversi tatuaggi, tra cui fiori, un teschio e altri elementi decorativi.