4. Tajfel e Turner: relazioni e conflitti nei gruppi

4.1 CHE COS’È L’IDENTITÀ SOCIALE

Nella definizione di sé e della propria identità, l’essere appartenente a uno o più gruppi, in quanto custodi di valori, interessi, relazioni e altri diversi aspetti psicologici e sociali, rappresenta un elemento particolarmente significativo. In molti ambiti agiamo come individui in relazione con singole persone, ma spesso ci ritroviamo a muoverci come membri di un gruppo. Alle appartenenze gruppali affidiamo quella che si definisce “identità sociale”.
L’identità sociale è quella parte della concezione di sé di un individuo che gli deriva dalla consapevolezza di essere membro di un gruppo sociale, includendo gli aspetti affettivi ed emotivi collegati all’appartenenza gruppale. La posizione del gruppo rispetto ad altri gruppi può avere importanti ricadute su diversi aspetti psicologici dell’individuo come, per esempio, l’autostima.

Tifosi sugli spalti di uno stadio sollevano sciarpe multicolori, prevalentemente verdi, bianche e rosse, in segno di sostegno alla propria squadra. Le persone sono vestite con abiti invernali e l’atmosfera è festosa e coinvolgente.
L’appartenenza a un gruppo fornisce un forte senso di identità sociale e secondo Tajfel e Turner produce competizione e ostilità nei riguardi degli altri gruppi.