L’UNITÀ IN MAPPA

Mappa dell’unità. Esponenti di primo piano in campo pedagogico della riforma cattolica sono Ignazio di Loyola, Carlo Borromeo e Silvio Antoniano. Ignazio di Loyola fonda la Compagnia di Gesù e promuove l’istituzione di collegi gesuitici, che sono rivolti ai figli della classe medio-alta, prevedono tre corsi (umanistico, filosofico e teologico), sono regolamentati dalla Ratio studiorum del 1599 e forniscono un’accurata preparazione umanistica e una robusta formazione religiosa. Carlo Borromeo, il cui progetto nell’arcidiocesi di Milano si occupa di formazione del clero, formazione dei laici, catechesi dei fedeli, infanzia abbandonata, devozione popolare, consacrazione del territorio e pratiche religiose private, si avvale di seminari, Collegio dei nobili e Collegio delle nobili fanciulle, confraternite, Scuole della dottrina cristiana, orfanotrofi, brefotrofi, conservatori, processioni, festività religiose, architettura sacra, edicole, sacri monti e letteratura educativa. Silvio Antoniano definisce il modello educativo della famiglia cattolica e ha per obiettivo il primato assoluto dei precetti religiosi nel percorso formativo.