7. VERSO UNA SOCIETÀ PIÙ DINAMICA

Jan Vermeer, Il geografo. Un uomo con lunghi capelli castani e abito blu bordato di rosso è raffigurato mentre si sporge su un tavolo ricoperto da incartamenti, con una mano che regge un compasso e l'altra appoggiata su un libro. Alla sua sinistra, una grande finestra a riquadri lascia entrare la luce che illumina la scena.
Questo quadro di Jan Vermeer (Il geografo, del 1669, ora conservato nello Städelsches Kunstinstitut di Francoforte) testimonia come la “rivoluzione scientifica” del Seicento non sia limitata al mondo dei dotti: il nuovo spirito scientifico, diffuso in tutta Europa, produce innovazioni di cui la società si giova, per esempio nel campo dei viaggi e dei commerci. L’utilità della conoscenza è sentita come necessaria, anche nella riflessione pedagogica.