2. Le scholae

2.1 LE SCUOLE PRIVATE E LE SCUOLE COMUNALI

La maggior parte degli studenti del tardo Medioevo erano avviati al sapere presso scuole private. Vi erano varie tipologie di scuole private. Alcuni maestri fungevano da precettori presso la casa dell’alunno, vivendo e insegnando lì o raggiungendola quotidianamente; molti maestri privati facevano lezione nella propria abitazione o affittavano locali a questo scopo; altri istituivano convitti dove gli studenti erano ospitati e istruiti.
Verso la metà del XIII secolo le città liberate dalla soggezione di un signore o che godevano del diritto di provvedere autonomamente all’amministrazione locale iniziarono a investire nell’istruzione attraverso la fondazione di scuole comunali. Sotto la spinta del ceto mercantile, presenza sempre più significativa nelle città, si rafforza l’idea per cui la formazione dei giovani rappresenta una funzione di pubblico interesse, di cui si devono occupare i responsabili dell’amministrazione cittadina.