Mappa concettuale. Nella concezione di Fröbel (mutuata dall’idealismo) l’uomo è parte del creato, ma imperfetto, mentre l’educazione è lo strumento per realizzare l’essenza divina dell’uomo. Di conseguenza il fanciullo non è una tabula rasa da plasmare, ma è un soggetto con le proprie potenzialità.

per IMMAGINI – Libri di testo innovativi

Nei Kindergarten, le istituzioni create da Fröbel, per l’attività didattica vengono impiegati libri di testo studiati appositamente, come quello di cui è qui riprodotta la copertina. Per l’elaborazione del suo metodo didattico Fröbel procede dalla dottrina pestalozziana dell’intuizione costituita dagli elementi di forma, numero e parola: l’apprendimento delle discipline fondamentali deve avvenire in modo spontaneo da parte del bambino e gli insegnamenti devono rispettarne le fasi di sviluppo.

Illustrazione intitolata The Kindergarten Alphabet con lettere e figure ornamentali. La lettera A al centro è circondata da immagini di animali, tra cui un asino e un uccello. Ai lati, ci sono due bambine: una ragazza in abito giallo con cappello a sinistra e una ragazza in abito rosa con cappello a destra. Sotto, un bambino vestito di blu è seduto a terra con delle carte. La lettera B include un libro, mentre la lettera C mostra una mucca e un gatto. Sullo sfondo, ornamenti floreali con rami e frutti.
Kindergarten Alphabet, Evans Picture Library, London 1885.

2.2 LE FASI DI SVILUPPO DEL BAMBINO

Fröbel si sofferma sugli stadi di sviluppo della personalità umana, concentrandosi in particolare su due periodi: l’infanzia (dalla nascita a 6 anni) e la fanciullezza (da 6 a 10 anni).
L’infanzia è inquadrata come la fase in cui il bambino non è ancora in grado di distinguere se stesso dagli oggetti esterni, pertanto è individuato come essenziale il ruolo della madre, che deve condurre il bambino alla conoscenza della realtà e, in particolare, a riconoscere la distinzione tra oggetto e parola.
La fanciullezza, invece, corrisponde al periodo della scolarità elementare, in cui il fanciullo sviluppa il linguaggio e le capacità di rappresentazione della realtà. Per questa fase Fröbel recupera la dottrina di Pestalozzi sull’intuizione costituita da forma, numero e parola, che va sviluppata attraverso alcune discipline fondamentali: matematica e geometria, lingua, lettura, scrittura e disegno.
Per il pedagogista tedesco ogni fase di sviluppo si fonda su quanto “conquistato” nello stadio precedente e ha aspetti specifici non solo a seconda dell’età, ma anche dettati dalle caratteristiche specifiche del soggetto. L'azione educativa, pertanto, deve tener conto di tutto questo, garantendo il rispetto delle varie fasi di sviluppo dell’individuo e una crescita armonica dello stesso, che non contempla solo lo sviluppo delle facoltà intellettive, ma anche di altre dimensioni.