3.1 LA PEDAGOGIA E L’EDUCAZIONE
Considerato l’iniziatore della riflessione sulla sistematizzazione scientifica della pedagogia, il pensatore tedesco Johann Friedrich Herbart | vedi L’AUTORE | si misura con il problema educativo sin dagli anni degli studi universitari, facendone la questione centrale della sua attività intellettuale.
L’AUTORE – JOHANN FRIEDRICH HERBART
Johann Friedrich Herbart nasce nel 1776 a Oldenburg, nella Germania nordoccidentale. Ricevuta la prima formazione in famiglia, inizia a frequentare la scuola pubblica locale intorno ai dodici anni. Sviluppa precocemente la passione per la musica e lo studio dei classici e della filosofia, ambito in cui risente molto dell’influsso di Kant.
Nel 1794 si iscrive all’università di Jena e diviene discepolo del maggiore rappresentante dell’idealismo tedesco: Fichte. In questo periodo partecipa agli incontri della Società degli uomini liberi, un’associazione di carattere artistico-letterario e pedagogico. Tra il 1797 e il 1799 si trasferisce a Berna in qualità di precettore dei tre figli del nobile von Steiger. Questa esperienza lascia una traccia profonda nell’esistenza di Herbart, che inizia a individuare le coordinate della sua visione educativa, agevolato in questo anche dalla compilazione delle Relazioni, i resoconti sulla sua attività di educatore che era tenuto a presentare al signor Karl Steiger. In questa fase ha modo di incontrare più volte Pestalozzi a Burgdorf e di approfondire la conoscenza della sua metodologia educativa.
Nel 1800 si stabilisce a Brema, dove dà lezioni private e pubbliche e tiene conferenze sul pensiero di Pestalozzi. Ormai l’interesse pedagogico è al centro della sua vita. Nel 1802 consegue la laurea in filosofia e l’abilitazione all’insegnamento presso l’università di Göttingen. Divenuto docente di filosofia-pedagogia presso questo ateneo, inizia a lavorare alla sistematizzazione del suo pensiero pedagogico, che trova la sua esposizione più compiuta nell’opera Pedagogia generale dedotta dal fine dell’educazione, pubblicata nel 1806.
Nel 1808 accetta la cattedra di filosofia e pedagogia, che un tempo era stata di Kant, presso l’università di Königsberg. In questo periodo coltiva anche l’interesse per la psicologia, considerata allora un ramo della filosofia, e inizia una fase molto feconda sul piano delle esperienze educative: fonda un Seminario pedagogico con annesso convitto e un Istituto didattico. In questa fase di sperimentazione della sua teoria pedagogica è affiancato da Mary Jane Drake, una sua studentessa che sposa nel 1811.
Andata in fumo la possibilità di ereditare la cattedra di filosofia di Hegel presso l’università di Berlino, nel 1833 fa ritorno all’università di Göttingen, dove registra un ampio seguito di studenti, bruscamente interrotto a seguito delle contestazioni studentesche contro il ritiro della Costituzione da parte del nuovo sovrano tedesco e della richiesta di giuramento di fedeltà imposto ai docenti. Risale a questi anni la stesura del Compendio di lezioni di pedagogia, un manuale pensato per gli studenti, che conosce una seconda edizione ampliata nel 1841, poco prima della morte di Herbart, e che rappresenta una sintesi della sua esperienza e delle sue riflessioni.
1776 Nasce a Oldenburg
1794 Si iscrive all’università di Jena
1797-99 È precettore a Berna
1802 Si laurea e insegna all’università di Göttingen
1808-33 Docente di filosofia e pedagogia a Königsberg
1833 Rientra a Göttingen
1841 Muore a Göttingen
