LIFE SKILLS
• Consapevolezza di sé • Gestione delle emozioni • Gestione dello stress • Comunicazione efficace • Relazioni efficaci • Empatia • Pensiero critico • Prendere decisioni • Risolvere problemi
COMPETENZE
• Comunicare • Collaborare e partecipare • Agire in modo autonomo e responsabile • Risolvere problemi • Individuare collegamenti e relazioni • Acquisire ed interpretare l’informazione
AGENDA 2030
OBIETTIVO 4 Istruzione di qualità
OBIETTIVO 16 Pace, giustizia e istituzioni solide
All’interno del processo educativo, centrale è la figura dello studente, anzi l’intero percorso ha valore se è centrato e programmato con la massima attenzione sullo sviluppo formativo ed educativo dello studente stesso. Nell’esercitare appieno il proprio diritto allo studio, l’allievo deve però tenere ben presenti quali siano i suoi diritti ed i suoi doveri.
IL BRAINSTORMING
Svolgete, con l’aiuto dell’insegnante, un’attività di brainstorming, confrontandovi assieme a partire da alcune domande stimolo:
• Che cosa conoscete di questo argomento?
• Quali sono state e sono le vostre fonti di informazione?
• Quali sono, secondo voi, le opinioni più comuni su questo tema?
L’ANALISI DEI MATERIALI
Per approfondire l’argomento, leggete e analizzate attentamente i seguenti materiali sulla tematica; svolgete questo lavoro in coppie.

LO STATUTO DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI
«Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti rappresenta il testo principale che sostanzia la cittadinanza studentesca e ne legittima il sistema di rappresentanza e partecipazione. Certezza delle regole, riconoscimento dei diritti, rispetto dei doveri e assunzione di responsabilità sono elementi essenziali per un sistema d’istruzione che ha fra i suoi compiti fondamentali l’educazione alla democrazia e alla cittadinanza. Gli studenti e le loro rappresentanze avevano posto da tempo esplicitamente il tema della partecipazione e della rappresentanza come una priorità educativa, fondamentale per l’attribuzione di significato all’esperienza scolastica, per il recupero della motivazione, per una reale innovazione e per una effettiva formazione democratica attraverso occasioni di socializzazione e di partecipazione ai processi decisionali […]. Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti è entrato in vigore da giugno 1998. La sua elaborazione è stata il risultato di un lungo confronto che ha coinvolto il mondo scolastico e in primo luogo gli studenti, attraverso le loro associazioni, le loro rappresentanze istituzionali e numerosissimi contributi inviati dalle assemblee d’istituto. Il testo definitivo è quindi il risultato di un lungo lavoro in cui l’apporto degli studenti è stato fondamentale. Ora occorre lavorare per rendere lo Statuto sempre più conosciuto e applicato e per far sì che i principi contenuti in esso entrino definitivamente a far parte della cultura e della vita quotidiana di ogni scuola. Lo Statuto detta le norme generali che i singoli istituti dovranno poi integrare e sviluppare attraverso un apposito Regolamento e contribuisce a definire le relazioni fra gli studenti, e fra studenti e altre componenti della scuola.
Lo Statuto ridefinisce la scuola “luogo di formazione e di educazione mediante lo studio”, ribadendo concetti fondamentali quali: la crescita della persona, lo sviluppo dell’autonomia individuale, il raggiungimento di obiettivi culturali e professionali. Vengono individuati i principi di un corretto rapporto fra studenti e docenti, basato sulla pari dignità e sulla distinzione di ruoli, sul rispetto reciproco e sulla cooperazione volta alla realizzazione delle finalità della scuola ispirandosi alla Convenzione internazionale sui Diritti dell’Infanzia. Lo Statuto traduce nella realtà della scuola fondamentali diritti quali la libertà di opinione ed espressione, il diritto di riunione e di associazione, il diritto all’informazione e alla riservatezza. È particolarmente significativo l’accento posto sulla necessità che gli insegnanti esercitino il loro diritto-dovere di determinare il percorso didattico attivando un dialogo con gli studenti, discutendo con loro le richieste, le opinioni e le valutazioni. Gli studenti devono “frequentare regolarmente i corsi e assolvere assiduamente agli impegni di studio”, rispettare le persone, osservare le norme, prendersi cura del patrimonio della scuola.