Un maestro con i suoi allievi, rappresentati in una incisione per una delle grammatiche latine più note del Quattrocento, i Rudimenta grammatices di Niccolò Perotto, nell’edizione veneziana del 1492. In tutta Europa l’insegnamento delle lingue classiche è un punto di forza dell’educazione dell’Umanesimo, che promuove la lettura diretta delle opere degli autori latini e greci: esse divengono fonte d’ispirazione per l’elaborazione di una nuova visione della dignità dell’uomo e per la costruzione di un nuovo modello di società.