Ed è tenuta gran dissimigliansa,
ancor che ’l senno vegna da Bologna,
14 traier canson per forsa di scrittura.
12-14 E comporre poesie (traier canson) a furia di citazioni (per forsa di scrittura) è considerato (è tenuta) una grande stranezza (dissimigliansa), nonostante la sapienza venga da Bologna.
TRECCANI Le parole valgono
senno Il senno è una virtù preziosa, una facoltà nient’affatto scontata di intendere, giudicare e operare con saggezza e discernimento. Il possesso di questa virtù ci rende immuni da sciocchi passi falsi, mentre chi “ha perso il senno” è come se avesse smarrito la luce della ragione e quei sensi del cuore che ci guidano sulla strada giusta. → Indica il significato corretto dell’espressione «giudicare col senno di poi»: “mostrare la facile saggezza di chi ragiona a cose fatte”; “imparare dagli errori del passato”; “rimproverare il prossimo di aver agito frettolosamente”.
12-14 Ed è… scrittura: l’ultima terzina è ironica, poiché a Bologna, la città di Guinizzelli, c’era sì un’università famosa, ma ciò non giustificava una poesia tutta intessuta di citazioni dotte.