ANALIZZIAMO INSIEME – VERSO L’ESAME

Il risveglio dell’innamorato

Il poeta si rivolge alla donna invitandola a constatare quali effetti ha inconsapevolmente prodotto: attraverso gli occhi dell’uomo (considerati quasi come delle “finestre”) l’amata ha raggiunto il suo cuore, svegliandolo dal sonno della mente, cioè dall’inerzia intellettuale, giacché l’amore attiva le facoltà mentali del soggetto (questo è il concetto, tutto stilnovistico, dell’amore come esperienza intellettuale).


1 A chi è rivolto il verbo guardate del v. 3?

2 Che cosa intende dire il poeta affermando che la sua mente dormia (v. 2)?


Dipinto raffigurante un cupido alato, rappresentato come un bambino paffuto e nudo. Il cupido è sospeso in aria contro uno sfondo di cielo azzurro con leggere venature di nuvole. Tiene un arco teso con una freccia pronta a essere scoccata. Le sue ali sono marroni con sfumature rosse, e il suo sguardo è concentrato sull'obiettivo. I dettagli della pittura mostrano l'effetto del tempo, con crepe visibili sulla superficie.
Raffaello Sanzio, Trionfo di Galatea (particolare), 1512 ca. Roma, Villa Farnesina.

Le conseguenze devastanti dell’amore

Ma gli effetti dell’amore sono anche negativi, inducendo nell’amante angoscia e sospiri (vv. 3-4). Amore è una forza così dirompente che la sua presenza e la terribile forza del suo assalto determinano la fuga dei deboletti spiriti (v. 6): all’amante, ormai ridotto a un automa meccanico, svuotato di ogni forma animata (figura sol, v. 7), rimane solo il dolore.


3 Amore è rappresentato come
a un amorino leggiadro.
b una divinità indifferente.
c un feroce guerriero.
d un’intelligenza angelica.

4 Individua i termini che appartengono alla sfera semantica della sofferenza amorosa.

5 Che cosa chiede il poeta alla donna amata? Per quale motivo, secondo te?

6 Che cosa rappresentano i deboletti spiriti (v. 6)?
a Il sentimento amoroso.
b Il risentimento verso la donna.
c L’ispirazione poetica.
d La forza vitale.

7 Che cosa resta del poeta e del suo cuore, dopo l’azione distruttrice di Amore?


La drammaticità dell’azione

Il poeta mette in scena quasi un’azione teatrale, una sorta di drammatizzazione dei moti dell’animo, scanditi dalle tragiche sequenze di uno sviluppo temporale, in cui si alternano il passato remoto, il passato prossimo e il presente: il cuore, la mente, gli spiriti vitali, la voce, il corpo, l’anima del poeta, la donna e Amore sono i personaggi veri di un dramma autentico.


8 Nella prima terzina un verbo, dal significato quasi iperbolico, evidenzia la violenza dell’amore. Quale?

9 Elenca le parole appartenenti al lessico bellico che Cavalcanti usa nelle due terzine.


SCRIVERE PER…

10 CONFRONTARE | Gli occhi sono i grandi protagonisti della poesia. Cerca una canzone di oggi che parli degli occhi e commentala, individuando analogie e differenze rispetto al testo di Cavalcanti.