CLASSICI a confronto - Dante e Petrarca

ORIGINE, CONDIZIONE SOCIALE E CONCEZIONE DELLA LETTERATURA

La famiglia di Dante appartiene alla piccola nobiltà (anche se il padre è dedito al commercio), Petrarca nasce invece in una famiglia borghese (il padre è un notaio). Dante è un laico, Petrarca diventa chierico, ma entrambi cercano protezione da parte di vari signori: dopo l’esilio, Dante è per lo più ospite di importanti famiglie; Petrarca si pone invece al servizio dei Colonna, del re di Napoli Roberto d’Angiò, dei Visconti di Milano, dei Carrara di Padova, pur mantenendo la libertà necessaria a dedicarsi alla letteratura.
Petrarca è il primo letterato italiano a percepire sé stesso come scrittore, a considerare, cioè, l’attività letteraria come una professione. Dante, invece, la riteneva per lo più uno strumento militante per intervenire nella politica attiva della sua città.