25 Ma quantunque cessata sia la pena, non per ciò è la memoria fuggita de’ benifici
già ricevuti, datimi da coloro a’ quali per benivolenza da loro a me portata
erano gravi le mie fatiche;20 né passerà mai, sì come io credo, se non per morte. E
per ciò che la gratitudine, secondo che io credo, trall’altre virtù è sommamente da
commendare21 e il contrario da biasimare, per non parere ingrato ho meco stesso
30 proposto22 di volere, in quel poco che per me23 si può, in cambio di ciò che io
ricevetti, ora che libero dir mi posso, e se non a coloro che me atarono,24 alli quali
per avventura per lo lor senno o per la loro buona ventura non abisogna, a quegli
almeno a’ quali fa luogo,25 alcuno alleggiamento prestare.26 E quantunque il mio
sostentamento,27 o conforto che vogliam dire, possa essere e sia a’ bisognosi assai
35 poco, nondimeno parmi quello doversi più tosto porgere dove il bisogno apparisce
maggiore, sì perché più utilità vi farà e sì ancora perché più vi fia caro avuto.28
E chi negherà questo, quantunque egli si sia, non molto più alle vaghe donne
che agli uomini convenirsi donare?29 Esse dentro a’ dilicati petti, temendo e
vergognando, tengono l’amorose fiamme nascose, le quali quanto più di forza abbian
40 che le palesi30 coloro il31 sanno che l’hanno provate: e oltre a ciò, ristrette32 da’
voleri, da’ piaceri, da’ comandamenti de’ padri, delle madri, de’ fratelli e de’ mariti, il
più del tempo nel piccolo circuito33 delle loro camere racchiuse dimorano e quasi
oziose sedendosi, volendo e non volendo in una medesima ora,34 seco rivolgendo
diversi pensieri, li quali non è possibile che sempre sieno allegri. E se per quegli35
45 alcuna malinconia, mossa da focoso disio,36 sopraviene nelle lor menti, in quelle
conviene che con grave noia si dimori, se da nuovi ragionamenti non è rimossa:37
senza che38 elle sono molto men forti che gli uomini a sostenere;39 il che degli
innamorati uomini non avviene, sì come noi possiamo apertamente vedere. Essi,
se alcuna malinconia o gravezza di pensieri gli affligge, hanno molti modi da
50 alleggiare o da passar40 quello, per ciò che41 a loro, volendo essi, non manca
l’andare a torno,42 udire e veder molte cose, uccellare,43 cacciare, pescare, cavalcare,
giucare44 o mercatare:45 de’ quali modi ciascuno ha forza di trarre, o in tutto o in
parte, l’animo a sé e dal noioso46 pensiero rimuoverlo almeno per alcuno spazio
di tempo, appresso il quale, con un modo o con altro, o consolazion sopraviene
55 o diventa la noia minore.


TRECCANI Le parole valgono

biasimare Il francese antico blasmer – da cui deriva l’italiano biasimare – ha la stessa etimologia di “bestemmiare”: chi biasima intende formulare tacitamente o apertamente un giudizio negativo, per lo più di natura morale, su una persona o su una cosa. Si biasimano i vizi, i difetti, la condotta altrui e così si censurano comportamenti sociali diffusi: ma talvolta lo si fa con un atteggiamento un po’ snob, da primo della classe: «Come ti permetti di biasimare il prossimo?» → Indica quale, tra questi verbi, non è un sinonimo di biasimare: stigmatizzare; disapprovare; deplorare; ottemperare; esecrare.


20 da coloro… fatiche: dalle persone alle quali, per il bene che mi volevano, risultavano dolorose.
21 commendare: lodare.
22 ho… proposto: ho deciso.
23 per me: da parte mia.
24 me atarono: mi aiutarono.
25 a’ quali fa luogo: a cui occorre.
26 alleggiamento prestare: recare sollievo.
27 sostentamento: sostegno.
28 più… avuto: sarà accolto con maggior piacere.
29 E chi negherà… donare: e chi negherà che questo aiuto, per quanto piccolo possa essere, convenga molto più donarlo alle donne leggiadre che agli uomini?
30 quanto… palesi: quanta forza abbiano in più di quelle manifeste.
31 il: lo.
32 ristrette: condizionate.
33 piccolo circuito: cerchio limitato.
34 volendo… ora: combattute nello stesso tempo da voleri diversi.
35 per quegli: per quei pensieri.
36 mossa… disio: provocata da un desiderio appassionato.
37 in quelle… rimossa: accade necessariamente che con grande dolore rimanga nelle loro menti, se non è allontanata da nuovi pensieri (ragionamenti).
38 senza che: senza considerare che.
39 a sostenere: nel sopportare le sofferenze.
40 da alleggiare o da passar: per mitigare o per allontanare.
41 per ciò che: perché.
42 non manca… torno: non manca la possibilità di andarsene in giro.
43 uccellare: cacciare uccelli.
44 giucare: giocare.
45 mercatare: mercanteggiare.
46 noioso: doloroso.