UMANESIMO E RINASCIMENTO mappa dei luoghi Milano corte dei Visconti e poi degli Sforza Mantova corte dei Gonzaga Vittorino da Feltre fonda la pedagogia umanistica Venezia nascita e sviluppo dell’industria tipografica vivace centro culturale sperimentalismo lo stampatore Aldo Manuzio e il letterato Pietro Bembo condizionano l’evoluzione della letteratura italiana e contribuiscono all’affermarsi del classicismo Ferrara corte degli Este Matteo Maria Boiardo inaugura la tradizione del romanzo cavalleresco Ludovico Ariosto Urbino corte di Guidubaldo da Montefeltro cenacolo di artisti e letterati: Pietro Bembo, Baldassarre Castiglione ( ) Il Cortegiano Firenze impegno politico degli intellettuali: “Umanesimo civile” dal 1434 signoria dei Medici: tra questi Lorenzo il Magnifico, mecenate e poeta centralità nella cultura italiana: filosofi come Marsilio Ficino, umanisti, poeti e artisti come Angelo Poliziano e Sandro Botticelli dopo la morte di Lorenzo (1492), la città vive un periodo convulso, di cui Machiavelli e Guicciardini si fanno testimoni Roma curia pontificia con papi mecenati e umanisti (Pio II) Leon Battista Alberti, Poggio Bracciolini: conciliazione della fede cristiana con gli ideali umanistici Giulio Pomponio Leto fonda l’Accademia Pomponiana Napoli la corte dei nuovi sovrani, gli Aragonesi, è centro dell’Umanesimo meridionale Antonio Beccadelli fonda l’Accademia Antoniana, poi chiamata “pontaniana” dal nome di Giovanni Pontano prestigiosa cerchia di letterati: Iacopo Sannazaro