LA VITA
Dalla corte all’abbazia
Bernart de Ventadorn vive nella seconda metà del XII secolo ed è così chiamato dal castello di Ventadorn nel Limosino (nella Francia centrale), dove avrebbe avuto i natali. Frequenta, intorno al 1170, la corte letteraria di Eleonora d’Aquitania ed è in rapporti con il romanziere francese Chrétien de Troyes. Nel 1194 si ritira come monaco nell’abbazia cistercense di Dalon.
Bernart de Ventadorn è autore di poesie d'amore, scritte nello stile del trobar leu, semplice e chiaro.
LE OPERE
Un maestro del trobar leu
Ci restano di lui poco più di 40 poesie, quasi tutte canzoni d’amore, che lo collocano fra i massimi rappresentanti della lirica provenzale, maestro del trobar leu, ossia del “poetare leggero”, un modo semplice, limpido, melodioso di comporre. In effetti, Bernart si segnala per la chiarezza espressiva e per l’equilibrio formale dei suoi testi, in cui la sincerità e l’immediatezza del sentimento vengono manifestate con grande abilità stilistica: «Non c’è da meravigliarsi se io canto / meglio di qualunque altro trovatore, / perché il cuore mi porta con più forza verso amore / ed io rispondo più prontamente al suo comando».