Ludovico ARIOSTO LE OPERE a colpo d occhio Poema cavalleresco Opere teatrali 1516 (1a ed.) 1521 (2a ed.) 1523 (3a ed.) 1508 Orlando furioso amore e pazzia di Orlando, concezione rinascimentale della vita T4T14 poema in ottave di endecasillabi 1509 1520 1528 incompiuta Produzione poetica 14941527 Rime 15171524 Satire in prevalenza tema amoroso T1 commedie astuzie, inganni, equivoci e peripezie componimenti in latino e in volgare Epistolario aspirazione a una vita serena T2-T3 La Cassaria I Suppositi Il Negromante La Lena I Studenti 7 componimenti in terza rima Lettere argomenti privati pi di 200 epistole Rime, commedie ed epistolario Le rime in volgare di Ariosto hanno come tema principale l amore. Il modello Petrarca. VIDEO Le Rime e le commedie La produzione lirica in latino e volgare Negli anni giovanili l impegno letterario di Ariosto si tradusse soprattutto nella scrittura di rime in latino, risalenti principalmente al decennio 1494-1503 e mai raccolte e sistemate in modo organico. Si tratta di una settantina di componimenti scritti ispirandosi ai grandi poeti latini, da Orazio a Ovidio, da Catullo a Properzio. L autore vi dispiega una grande variet di temi e motivi, non senza espliciti riferimenti a situazioni e personaggi della corte con cui intrattiene rapporti di amicizia. Di maggiore interesse sono le rime in volgare, composte in un lungo arco di tempo, tra il 1494 e il 1527, e raccolte postume nel 1546 dopo aver circolato a lungo in edizioni clandestine e piratesche. Sono per lo pi liriche d amore, nelle quali il modello petrarchesco vivificato da un accento di freschezza e di gioia: molte sono dedicate ad Alessandra Benucci, la donna amata dal poeta a partire dal 1513, e presentano perfino riferimenti precisi e quotidiani (per esempio, il suo taglio di capelli durante una malattia). Ci tuttavia non deve indurre nell errore di considerarle come lo specchio di una vicenda biografica: le liriche di Ariosto, come tutti i versi nati in un contesto cortigiano, vanno lette soprattutto come un raffinato gioco di societ , fondato sulla misura, sulla condivisione e sullo scambio colloquiale. L AUTORE LUDOVICO ARIOSTO 621