Le origini e la formazione
Un’educazione umanistica
Niccolò Machiavelli nasce a Firenze nel 1469 da una famiglia borghese, non agiata ma colta. «Nacqui povero, et imparai prima a stentare che a godere», scriverà nel 1513; tuttavia, nonostante l’iniziale scarsità di mezzi, riceve dal padre avvocato una buona educazione umanistica. Tra i suoi libri preferiti c’è il De rerum natura (La natura delle cose), il poema dell’autore latino Lucrezio (I secolo a.C.), che decide di trascrivere. È un primo indizio della personalità del giovane, interessato a un testo di ispirazione materialistica in anni in cui, a Firenze, un frate domenicano, Girolamo Savonarola, divenuto la guida spirituale della città, predica la moralizzazione della vita pubblica e privata, censurando la corruzione della Chiesa e i costumi licenziosi di uomini e donne. Proprio a Savonarola sono dedicate le sue prime riflessioni politiche, estremamente critiche nei confronti dell’operato e della personalità del frate.