Torino
- presso i Savoia operano intellettuali e artisti
Milano e Firenze
- in declino rispetto alla vivace epoca rinascimentale
Mantova
- la corte dei Gonzaga promuove le arti figurative
Venezia
- grazie alla propria prosperità economica, si mantiene autonoma dalla Spagna e dal Papato
- avamposto del libero pensiero
- importante attività editoriale
Ferrara
- Alfonso II incoraggia la tradizione del poema cavalleresco e la produzione teatrale
- Torquato Tasso
Roma
- ripresasi dal trauma del Sacco, è il centro più importante della cultura italiana
- produzione artistica rigidamente assoggettata ai princìpi della Controriforma
- vi operano grandi artisti come Michelangelo, Vignola, Cellini e Vasari
Napoli
- perde la capacità di attrarre le principali intelligenze dell’Italia meridionale
