VERIFICA DELLE CONOSCENZE L’ETÀ DELLA CONTRORIFORMA E DEL MANIERISMO L’EPOCA E LE IDEE In quale periodo si situa la Riforma luterana? Nei primi anni del Cinquecento. Alla metà del secolo. Intorno agli anni Settanta. Nell’ultimo decennio del Cinquecento. La Controriforma si traduce in un’apertura democratica della Chiesa ai movimenti ereticali. in una radicale rivisitazione della dottrina cristiana. nell’affermazione della fedeltà al messaggio francescano. nel rinnovamento della Chiesa di Roma e nella reazione al luteranesimo. Chi sono i Gesuiti? In quale attività si impegnano in particolar modo? Perché lo storico romano Tacito diventa il modello principale per il pensiero politico? Qual è la visione politica di Giovanni Botero? In quale rapporto si pone con il pensiero machiavelliano? Quali cambiamenti vengono introdotti da Copernico nella visione dell’universo? Quali conseguenze determina sulla psicologia degli intellettuali? In una breve relazione sulla società e sulla cultura manierista, sviluppa i seguenti punti: Scegli l’alternativa corretta fra quelle proposte. 1 a b c d 2 a b c d Rispondi alle seguenti domande. 3 4 5 6 7 la Chiesa tra Riforma e Controriforma; l’incidenza della religione su cultura e politica; l’atteggiamento degli intellettuali dinanzi al potere; i riflessi della situazione sociale, politica e religiosa sulla psicologia e sulla produzione dei letterati. Il termine “Manierismo” fu coniato da Michelangelo. V F Nel termine “Manierismo” è implicito un giudizio positivo. V F Il Manierismo esaspera fino all’artificio il modello classicistico. V F La poetica manierista si basa su una concezione razionale e ordinata dell’arte. V F ll Manierismo privilegia la ricerca della novità. V F La poetica manierista rifiuta ogni gusto per l’eccentrico. V F Dopo aver osservato attentamente la mappa dei generi, scrivi accanto all’autore il genere o i generi letterari da lui praticati. Indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F). 8 9 10 11 12 13 Completa la tabella. 14 Torquato Tasso ............................................ Benvenuto Cellini ............................................ Gian Giorgio Trissino ............................................ Giordano Bruno ............................................ Giorgio Vasari ............................................ Battista Guarini ............................................ Quali sono gli elementi propri della dimensione irrazionale nei brani di Bruno (vedi Doc. 2, p. 906) e di Gelli (vedi Doc. 3, p. 911)? Rispondi alla seguente domanda. 15