10 In cor par ch’eo vi porti,
pinta come parete,
e non pare difore.
O Deo, co’ mi par forte
non so se lo sapete,
15 con’ v’amo di bon core;
ch’eo son sì vergognoso
che pur vi guardo ascoso
e non vi mostro amore.

10-18 Sembra che io vi porti nel cuore, ritratta (pinta) proprio come voi siete (parete), e all’esterno non traspare nulla. Oh Dio, non so se sappiate quanto mi sembri crudele (co’ mi par forte), come io vi ami con tutto il cuore; perché io ho tanto ritegno che vi guardo soltanto di nascosto (ascoso), e non vi manifesto il mio amore.

Avendo gran disio
20 dipinsi una pintura,
bella, voi simigliante,
e quando voi non vio
guardo ’n quella figura,
par ch’eo v’aggia davante:
25 come quello che crede
salvarsi per sua fede,
ancor non veggia inante.

19-27 Per questo grande desiderio ho dipinto un ritratto (pintura), bello, somigliante a voi, e quando non vi vedo (vio) guardo quell’immagine, e mi sembra che io vi abbia davanti a me: come accade a chi crede di salvarsi grazie alla propria fede, benché non veda dinanzi (inante) a sé ciò in cui crede.


25-27 come… inante: il ritratto della donna viene così implicitamente paragonato a un’immagine sacra.

Al cor m’ard’una doglia,
com’om che ten lo foco
30 a lo suo seno ascoso,
e quando più lo ’nvoglia,
allora arde più loco
e non pò star incluso:
similemente eo ardo
35 quando pass’e non guardo
a voi, vis’amoroso.

28-36 Nel cuore mi brucia un dolore, come a uno che abbia un fuoco nascosto nel proprio petto (seno), e quanto più lo nasconde (’nvoglia), tanto più esso vi (loco) arde e non può restare rinchiuso (incluso): allo stesso modo io brucio, quando passo e non vi guardo, viso amabile (amoroso).


31 ’nvoglia: letteralmente, “involge”, “avvolge”, “avviluppa”.
36 amoroso: l’aggettivo può essere inteso anche in senso attivo: “che fa innamorare”.

S’eo guardo, quando passo,
inver’ voi no mi giro,
bella, per risguardare;
40 andando, ad ogni passo
getto uno gran sospiro
ca facemi ancosciare;
e certo bene ancoscio,
c’a pena mi conoscio,
45 tanto bella mi pare.

37-45 Se guardo, quando passo, non mi volto verso di voi, bella, per guardare di nuovo (risguardare). Mentre vado, a ogni passo emetto un gran sospiro, che (ca) mi fa respirare affannosamente (ancosciare); e certamente mi affanno molto (bene), al punto che mi riconosco a stento, tanto bella mi appari (pare).


45 pare: appari (seconda persona singolare).