Nicolas Antoine Taunay, Trionfo della ghigliottina, 1795. San Pietroburgo, Museo dell ermitage. Nel 1792 viene proclamata la repubblica, in un clima di crescente violenza, finch prende il potere il generale Napoleone Bonaparte e instaura l impero. Con le guerre napoleoniche si diffondono in europa gli ideali della Rivoluzione francese. Verso l et napoleonica Dopo l abbattimento della monarchia e l instaurazione della repubblica (1792), la vicenda rivoluzionaria sempre pi segnata dalla violenza e dalla guerra, fino a sfociare, nei primi anni del nuovo secolo, nell ascesa al potere del pi abile e ambizioso generale dell esercito francese, Napoleone Bonaparte (1769-1821). Napoleone trasforma la repubblica in impero e tenta di diffondere l influenza francese per mezzo delle sue armate in gran parte del continente. Le guerre napoleoniche, che insanguinano l Europa per tutto il primo quindicennio dell Ottocento, sanciscono la fine della Rivoluzione, ma in un certo senso ne costituiscono anche il compimento, garantendo la diffusione di alcune sue conquiste. In molti paesi, per esempio, vengono adottati codici civili modellati sul Code Civil francese, che rappresenta un decisivo progresso della civilt giuridica europea grazie all affermazione di nuovi diritti e alla razionalizzazione delle norme che regolano i rapporti tra individui (contratti, propriet , matrimoni, diritto di famiglia). La cultura 1 In continuit con il pensiero scientifico del Seicento, si afferma una corrente filosofica fondata sulla ragione e sulla libert di pensiero: l Illuminismo. L Illuminismo e il trionfo della ragione Il rapporto con il passato tra continuit e rottura Fin dai primi decenni del Settecento si diffonde in tutta l Europa l esigenza di superare una cultura ormai percepita come retorica e anacronistica, per affermare invece un pensiero moderno, fondato sulla ragione. Questa aspirazione destinata a investire e a trasformare radicalmente le idee, i costumi, le istituzioni politiche e le forme della vita in societ . In realt , sebbene gli intellettuali settecenteschi si pongano in netta contrapposizione con la cultura e i valori delle epoche precedenti, esistono importanti elementi di continuit con il pensiero scientifico e filosofico secentesco: si pensi soprattutto alla lezione di Galileo e Cartesio, individuati come esempi di un atteggiamento critico che contesta i L ePoCA e Le Idee 185