l intervista Beccaria CON LE PAROLE DI Nicola Gardini NICOLA GARDINI professore di letteratura, romanziere, poeta, saggista e pittore. I suoi interessi principali sono la letteratura, le lingue e l arte, antiche e moderne. Crede nel dialogo tra i vari campi del sapere, crede nella tradizione, crede nello studio e nella critica. Non crede nell attualizzazione forzata dei testi del passato, ma nel fatto che essi sono presenti nella nostra storia e nella nostra cultura con quanto hanno da dirci ancora oggi. Gli abbiamo chiesto di parlarci della figura e dell'opera di CESARE BECCARIA e di quanto in essa sia per noi vitale. Vigore di ragionamento e chiarezza di esposizione 282 IL SETTECENTO Dove e quando ha incontrato Cesare Beccaria? A scuola. Devo dire che poi non ne ho mai sentito parlare molto. Il che non significa che Beccaria non sia importante. Significa, invece, che per fortuna c la scuola a presentarci figure, questioni e opere importanti che la vita di tutti i giorni non ci porterebbe a incontrare facilmente. Mi incuriosii e andai alla Biblioteca Sormani di Milano a leggermi per intero Dei delitti e delle pene, di cui la mia antologia riportava solo qualche brano. E poi corsi in libreria a comprare il volume in un edizione economica.