SAPERI FONDAMENTALI SINTESI audio ripasso in 11 lingue su myDbook.it Il Neorealismo si sviluppa in Italia alla fine del conflitto, quando si diffonde una cultura legata agli ideali marxisti. Gli intellettuali neorealisti, ispirati dall ideologia di Gramsci e mossi da un vivo impegno politico e morale, riflettono sulle ingiustizie e sofferenze della societ . I TEMI E LO STILE Il tema centrale quello della lotta partigiana. La narrativa e il romanzo neorealista forniscono una documentazione degli avvenimenti, spesso vissuti in prima persona, con il racconto di vicende verosimili sullo sfondo di eventi realmente accaduti e con un linguaggio immediato. Il realismo riflette la necessit di affrontare temi che riguardano la collettivit : la guerra, la Shoah. GLI AUTORI MI PREPARO ALL ORALE Quando si diffonde il Neorealismo? Descrivi il contesto politico, sociale e culturale che caratterizza quest epoca. pp. 404405 Qual il tema principale del romanzo di Vittorini Uomini e no? p. 411 Perch Primo Levi decide di scrivere Se questo un uomo? pp. 435436 Che cosa simboleggiano la luna e i fal che danno il titolo al romanzo di Pavese? pp. 461462 Quale visione della Resistenza emerge dall opera di Fenoglio? pp. 476477 Elio Vittorini (1908-1966) Nato a Siracusa nel 1908, collaboratore di importanti case editrici. Dopo Il garofano rosso e Conversazione in Sicilia, Vittorini pubblica il romanzo sulla Resistenza Uomini e no. Vasco Pratolini (1913-1991) Nato a Firenze, partecipa alla lotta partigiana; scrive i primi racconti ispirandosi ai ricordi dell adolescenza e alle vicende del ceto pi umile della sua citt . Nel romanzo Il Quartiere (1945) intreccia il piano liricosoggettivo con quello storico-sociale. La pubblicazione del suo romanzo pi noto, Metello (1955), innesca un accesa polemica letteraria. Renata Vigan (1900- 1976) Nata a Bologna, aderisce alla Resistenza. Nel romanzo L Agnese va a morire (1949) esprime una visione epica della Resistenza non priva di retorica. Primo Levi (1919-1987) Nato a Torino, il 22 febbraio 1944 deportato ad Auschwitz, dove resta prigioniero per un anno. Sopravvissuto al Lager, compone un memoriale della deportazione, Se questo un uomo, per dare testimonianza dell orrore e ammonire l umanit affinch non accada pi nulla di simile. Carlo Levi (1902-1975) Nato a Torino, nel 1935 trascorre un anno di confino per la sua attivit antifascista. In Cristo si fermato a Eboli (1945) offre un ritratto poetico e sociale del mondo contadino della Lucania, ancora legato a pratiche magiche e rituali. Cesare Pavese (1908-1950) Nato a Santo Stefano Belbo (Cuneo), nel 1935-1936 viene arrestato per antifascismo e inviato al confino. I temi principali delle sue opere sono: la terra, simbolo dell infanzia, della vita, dell irrazionalit ; il tormentato rapporto con l impegno politico e la lotta partigiana. Beppe Fenoglio (1922-1963) Nato ad Alba, nel 1944 diventa partigiano, e ci segna la sua vita e la sua scrittura. Nel 1952 pubblica I ventitre giorni della citt di Alba; nel 1954 esce il romanzo La malora; del 1959 Primavera di bellezza. Dopo la sua morte esce la raccolta Un giorno di fuoco, che include il romanzo incompiuto Una questione privata. Nel 1968 viene pubblicato il romanzo incompiuto Il partigiano Johnny. I temi principali sono la narrazione della Resistenza in modo realistico e lontano da mitizzazioni e la descrizione della dura vita contadina delle Langhe. 488 IL SECONDO NOVECENTO E GLI ANNI DUEMILA