Nel 1940 l Italia entra nella Seconda guerra mondiale (1939-1945) a fianco di Germania e Austria contro Gran Bretagna e Francia. Lo scoppio della guerra Le mire naziste non si fermano all annessione dell Austria e del territorio dei Sudeti (1938), come avevano sperato i governi francese e britannico. Ottenuta la neutralit sovietica (patto Ribbentrop-Molotov, agosto 1939), Hitler invade anche la Polonia (1° settembre). Gran Bretagna e Francia non possono pi temporeggiare, e il 3 settembre 1939 dichiarano guerra alla Germania: l inizio della Seconda guerra mondiale (1939-1945). Qualche mese dopo, nel giugno del 1940, anche l Italia entra nel conflitto. Il paese impreparato dal punto di vista militare, ma Mussolini confida in una rapida vittoria dell alleato tedesco. Le cose andranno molto diversamente da come egli ha immaginato. La cultura 1 La prima guerra mondiale una guerra feroce e disumana, che coinvolge gli eserciti e un gran numero di civili. Artiglieria pesante italiana in azione contro le truppe ottomane. L esaltazione della guerra La brutalit della tecnica La Prima guerra mondiale una «guerra di macchine», come la definisce Luigi Pirandello (1867-1936), dove la scienza bellica e la tecnologia cancellano ogni residua nobilt cavalleresca e ogni traccia di eroismo ancora presenti nelle battaglie in campo aperto tipiche degli scontri dei secoli precedenti: la «malattia immensa ch la guerra moderna» scrive lo scrittore francese Pierre Drieu La Rochelle (18931945) si manifesta in una brutale lotta senza dignit , «per burocrati e ingegneri», in un feroce e disumano combattimento a distanza tra due «officine e due artiglierie», tra soldati che non si vedono, non duellano, lontani, irriconoscibili, posti come «in una distanza astratta». Ma anche una guerra totale che non coinvolge solo eserciti, bens anche civili, e mobilita milioni di soldati non professionisti, soprattutto soldati-contadini, che si ritrovano in trincea senza nemmeno sapere perch . 8 DALLA PRIMA ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE