Verifica delle competenze ALTO MEDIOEVO mappa su myDbook.it ORGANIZZARE LE INFORMAZIONI 1. Ascolta l audioripasso, poi prova a organizzare un esposizione orale dei punti chiave dell unit seguendo la mappa concettuale. Ricorda che puoi modificare e personalizzare questa mappa utilizzando la versione in PowerPoint. Modificabile in PowerPoint audio ripasso test interattivo ALTO MEDIOEVO ARTE BIZANTINA Legata a Bisanzio, capitale dell Impero romano d Oriente, si sviluppa in particolare a Ravenna. Nel V secolo si costruiscono edifici (Mausoleo degli Ortodossi, Mausoleo di Galla Placidia) con mosaici legati al naturalismo classico. Tra V e VI secolo comincia la fusione tra cultura occidentale e orientale; nelle decorazioni degli edifici (Chiesa di Sant Apollinare Nuovo) emergono un appiattimento della tridimensionalit e una schematizzazione delle forme. Nel VI secolo, sotto Giustiniano, si costruiscono edifici (Basilica di Sant Apollinare in Classe, Basilica di San Vitale) con mosaici solenni, figure stilizzate in una ieratica sacralit e un diffuso utilizzo dell oro. ARTE LONGOBARDA I Longobardi si esprimono soprattutto nell oreficeria (Legatura dell Evangeliario di Teodolinda, Lamina di Agilulfo) e nel bassorilievo su pietra (Altare del duca Ratchis, rilievi del Tempietto di Santa Maria in Valle). Nella loro arte si incontrano la simmetria dei modelli antichi e la schematizzazione antinaturalistica delle culture barbariche. ARTE DEL SACRO ROMANO IMPERO La rinascenza carolingia (VIII-IX sec.) mira alla creazione di una cultura imperiale e insieme cristiana. Si realizzano opere che esprimono la sacralit imperiale (Cappella Palatina) e comunicano messaggi teologici e politici (Altare di Sant Ambrogio). Tra il X e l XI secolo gli Ottoni raccolgono l ideale imperiale carolingio. La loro arte presenta influenze bizantine, con opere monumentali e simmetriche (Chiesa di San Michele di Hildesheim). Visitazione, incontro di Maria ed Elisabetta. ANALIZZARE E CONFRONTARE 2. Osserva i bassorilievi dell Altare del duca Ratchis e rispondi alle domande. a. Come sono rappresentate le figure? b. In quale altra arte del passato hai trovato la medesima tendenza a schematizzare le figure, raffigurandole prive di connotati realistici? Adorazione dei Magi. LEGGERE E INTERPRETARE LE FONTI Chiesa di Sant Apollinare Nuovo 3. Osserva l immagine, leggi il testo tratto da La storia dell arte di Ernst H. Gombrich e spiega quale era la finalit dell artista che ha realizzato il mosaico. c. Moltiplicazione dei pani e dei pesci, VI secolo, mosaico. Ravenna, Chiesa di Sant Apollinare Nuovo. Proviene da una basilica di Ravenna e illustra il racconto evangelico di Cristo che sfama cinquemila persone con cinque pani e due pesci. Un artista ellenistico avrebbe potuto cogliere l occasione per rappresentare una grande folla, una scena vivace e drammatica. Ma il maestro di quei tempi ag diversamente. La sua opera non nasce da poche abili pennellate: un mosaico, composto di cubetti di pietra o di vetro che ricoprono l interno della chiesa sprigionando colori intensi e caldi, con un effetto di solenne splendore. Lo spettatore ha l impressione che qualcosa di sacro si stia svolgendo. Sullo sfondo, ricoperto di frammenti di vetro dorato, non appare una scena realistica. La figura ferma e tranquilla di Cristo occupa il centro: ma non il Cristo barbuto che noi conosciamo, bens il giovane dai lunghi capelli che viveva nella fantasia dei primi cristiani. Indossa una veste purpurea, e in un gesto di benedizione tende le braccia verso i due apostoli ai lati che gli offrono il pane e i pesci perch compia il miracolo. La scena ha l aspetto di una cerimonia solenne. Sentiamo che l artista attribuiva un profondo significato alle cose che stava rappresentando. Per lui non si trattava solo di un singolare miracolo, ma era il simbolo e la prova del potere di Cristo impersonato nella Chiesa. Ecco perch Cristo guarda con tanta fissit lo spettatore: lui che Cristo vuole sfamare. Sulle prime il mosaico sembra rigido, duro. Non v traccia di quella padronanza del movimento e dell espressione che fu orgoglio dell arte greca e dur fino all epoca romana. Eppure l artista doveva conoscere bene l arte greca. Sapeva drappeggiare con esattezza un mantello attorno a un corpo. Sapeva mescolare pietre di diverse sfumature per rendere i colori della pelle o delle rocce. Se il mosaico pu apparirci un po primitivo, ci dovuto al desiderio di semplicit dell artista. Adattato da E.H. Gombrich, La storia dell arte 377